Cottura sottovuoto: di cosa si tratta?
La cottura sottovuoto, chiamata anche cottura a bassa temperatura, è una tecnica di preparazione degli alimenti che sta diventando sempre più popolare tra gli chef professionisti e gli appassionati di cucina
In particolare, la cottura sottovuoto realizzata nelle attività di ristorazione viene svolta attraverso l’uso di alcuni strumenti, come: la macchina sottovuoto e il roner professionale.
Scopriamo di più sulla cottura a bassa temperatura!
Cos’è la cottura sottovuoto?
La cottura a bassa temperatura – CBT è una modalità di preparazione degli alimenti utilizzabile sia nelle cucine professionali che in quelle casalinghe.
Con la cottura sottovuoto:
- l’alimento viene posto all’interno di un apposito sacchetto in cui, tramite una macchina sottovuoto, viene eliminata tutta la pressione per ottenere un alimento confezionato senza la presenza di aria interna;
- dopodiché, la confezione viene immersa nell’acqua, la cui temperatura viene mantenuta costante, tra i 50°C e i 100°, per un periodo di tempo maggiore rispetto alla classica cottura.
Roner cucina: cos’è?
La cottura sottovuoto per essere effettuata in modo ottimale richiede l’uso di una serie di strumenti, tra cui: la macchina sottovuoto e il roner.
Ma cos’è il roner e a cosa servono questi strumenti?
La macchina sottovuoto è essenziale per la cottura a bassa temperatura perché serve per confezionare gli alimenti, solidi o liquidi, all’interno dei sacchetti. Senza di essa non è possibile ottenere lo stesso risultato e, soprattutto, cuocere e conservare l’alimento nel modo corretto e sicuro.
Invece, il roner è lo strumento responsabile del mantenimento della temperatura costante dell’acqua. Si tratta di un accessorio in grado di essere inserito e agganciato a diverse tipologie di pentola, che permette di regolare la temperatura in modo molto preciso. Il roner è utilizzato soprattutto all’interno dalle realtà ristorative che devono cuocere elevate quantità di cibo in modo preciso e controllato.
Vantaggi della cottura a bassa temperatura
La cottura sottovuoto, realizzata attraverso l’uso del roner, offre numerosi benefici rispetto alle tecniche di cottura tradizionali.
I vantaggi sono riscontrabili sia da un punto di vista nutrizionale che qualitativo; infatti, la CBT permette di:
- mantenere tutti i succhi prodotti dall’alimento all’interno del sacchetto ermetico, conservando tutti i nutrienti e rendendo la pietanza più morbida e succulenta;
- cuocere più tipologie di alimento nella stessa vasca senza andare a compromettere il gusto;
- cuocere in modo uniforme senza il rischio di bruciare o scuocere gli alimenti;
- limitare l’ossidazione dei nutrienti;
- limitare l’uso di condimenti grassi o di sale e altre spezie.
Soprattutto per la preparazione della carne e del pesce, la cottura a bassa temperatura, consente di ottenere un prodotto finale morbido, che si “scioglie in bocca” e ricco di succhi.
Ricette sottovuoto: cosa si può cucinare?
Con la cottura sottovuoto si possono cuocere una grande varietà di alimenti: è ideale soprattutto per la carne e il pesce ma, si presta bene anche per tutte le tipologie di verdura.
Inoltre, si può usare per le creme prodotte in pasticceria, per le uova, per alcuni tipi di frutta e per molluschi e crostacei.