Forni a microonde professionali, come sceglierli?
Come scegliere forni a microonde professionali? Ci sono criteri standard da controllare per essere sicuri di aver effettuato l’acquisto giusto? Possiamo dire che per prendere la decisione migliore occorre far riferimento ad alcuni elementi importanti. Il motivo? Solo il forno a microonde professionale che meglio si adatta al proprio tipo di attività riuscirà davvero a fare la differenza e incrementare il business del locale. Di forni a microonde professionali, infatti, ne esistono di tanti tipi. Ci sono prodotti ad hoc per le cucine di ristoranti, altri per quelle dei bar o delle varie gastronomie e infine prodotti per panetterie e hotel che riscaldano e cucinano tutti i diversi tipi di cibo a seconda delle esigenze.
Forni a microonde professionali, quali acquistare: ecco i primi criteri per scegliere
Ciascun professionista del settore quando deve scegliere tra i forni a microonde professionali deve in primis ragionare così come ragiona per qualsiasi altro tipo di acquisto riguardi la sua attività.
Ogni decisione deve pertanto essere presa in base a:
- Tipologia del locale
- Spazio a disposizione
- Tipologia di business
- Budget a disposizione
Non si discute sul fatto che uno o più forni a microonde professionali possano risultare fondamentali all’interno di bar, ristoranti, gastronomie o cucine di mense o di hotel. Si parla di strumenti indispensabili per la cottura. Ci sono però alcuni fattori che possono influenzare sulla scelta del tipo di prodotto, sulla sua grandezza sulla possibilità di acquistarne anche più di uno.
In primis ogni professionista che si rispetti deve sempre fare i conti con il budget a disposizione. L’attrezzatura che serve in cucina è davvero numerosa e occorre stabilire limiti e confini ben precisi e da non valicare per poter far fronte a tutte le spese senza rischiare di comperare due microonde e poi di non aver più soldi per un altro strumento indispensabile come un frigorifero o una impastatrice.
A far la differenza è oltretutto lo spazio che si ha all’interno della cucina o vicino a quello che è stato individuato come l’angolo cottura. La struttura del locale e l’organizzazione dei mobili potrebbero consentire l’acquisto di un forno a microonde professionale che si sviluppa in larghezza o di uno che si sviluppa in altezza. Bisogna far in modo che il forno a microonde non intralci l’apertura del forno o che le piastre ad induzione possano essere riempite di padelle senza che queste ultime impediscano poi l’ingresso delle teglie nel microonde. Si tratta di un gioco ad incastri da controllare con il proprio architetto o interior designer con grande attenzione e precisione.
Altra cosa importante? Prima di scegliere tra i forni a microonde professionali occorre pensare al proprio locale o meglio al proprio business e al tipo di clientela. In un bar dove si servono molte colazioni o molti aperitivi potrebbero servire forni a microonde capienti in grado di scaldare pastine, cornetti e salatini in grandi quantità. In un ristorante, invece, potrebbe servire un microonde per riscaldare preparazioni, scongelare o aiutare a cuocere più piatti contemporaneamente e svolgere più preparazioni all’unisono accontentando così una clientela sempre più numerosa. In una pizzeria al taglio, invece, potrebbero servire forni a microonde professionali a più livelli e con grande profondità per riscaldare o cuocere contemporaneamente intere teglie di pizza divise a seconda degli ingredienti utilizzati.
Scegliere forni a microonde professionali: gli aspetti tecnici
Il secondo step per prendere una decisione ottimane sull’acquisto di forni microonde professionale riguarda l’analisi delle caratteristiche tecniche. Tra di esse devono essere prese in esame:
- Capacità
- Potenza
- Comandi manuali o digitali
Quale dovrebbe essere la capacità del forno a microonde più adatto al proprio locale? Tutto dipende dalla tipologia di business. Se si devono cuocere prodotti di grandi dimensioni, come teglie di lasagne o teglie di pollo arrosto con patate al forno, pare logico optare per un forno a microonde di grandi dimensioni. L’occhio cade pertanto su un forno che possa avere una capienza, ad esempio, di 44 litri e contenere arrosti, lasagne e altre teglie senza il benché minimo problema o sforzo. Al contrario, in un piccolo bar di passaggio, dove si riscaldano solamente un paio di cornetti o di tramezzini, si può optare per un microonde professionale ben più piccolo e compatto. Un modello più capiente sarebbe infatti sprecato.
I forni a microonde hanno inoltre diversi livelli di potenza proprio in base al tipo di cottura che si desidera. In questo caso non si guardano le dimensioni. Perfino i più piccoli e compatti hanno ben cinque livelli di potenza diversi di cui due in modalità combinata. Occorre ragionare pertanto sulla possibilità di cuocere solo con il grill oppure di dover ricorrere anche ad altri livelli per poter preparare i propri manicaretti e accontentare tutta la clientela.
Per finire la scelta del miglior forno a microonde professionale passa attraverso un’altra importante decisione da prendere. Quale? Quella riguardante i comandi meccanici o digitali. Da un lato vi è la possibilità di regolare in base alla propria percezione, dall’altro la precisione millimetrica del digitale.